PESCARA – Fino al gol del definitivo pareggio il Pescara non aveva quasi mai tirato in porta. Poi il lampo. Un guizzo di Caprari salva un Pescara fortunato dalla settima sconfitta consecutiva. Dal suo canto, l’Avellino deve recitare il mea culpa per una vittoria ampiamente meritata dopo 90 minuti.
Le numerose assenze costringono Cosmi a rivoluzionare il Pescara, specie in difesa. Spazio quindi al 3-5-2 con la prima da titolare per l’ex Sforzini al fianco di Maniero. Rastelli, invece, per la prima volta in campionato abbandona inizialmente proprio il 3-5-2 affidandosi al 3-4-1-2 con Ciano dietro al tandem Castaldo-Galabinov. Si fa fatica a costruire gioco per il terreno pesante e così al 10’ Ciano testa da fuori area i riflessi di Pelizzoli che si fa trovare pronto. Il Pescara soffre sulla destra e al 12’ Ciano imbecca Arini che di testa in area manda di un soffio a lato. Gli abruzzesi non riescono a trovare gli giusti spazi, troppi errori in fase di costruzione, e così l’Avellino prova ad approfittarne al 20’ con Castaldo che sottomisura fallisce di poco l’1-0. Al 26’ è Galabinov a mancare l’appuntamento con il gol dopo il lancio millimetrico di Pisacane dalle retrovie. L’attaccante bulgaro al 33’ ci prova anche da fuori area con un bolide, ma la palla termina in out. Zero tiri nello specchio della porta per il Pescara nei primi 45’ che si chiudono sullo 0-0.
Nella ripresa è sempre l’Avellino a farsi pericoloso, al 12’ Bocchetti rischia l’autogol sul cross insidioso di Ciano. Il Pescara è rintanato nella propria metà campo, ma al 29’ deve capitolare. Sul corner di Ciano, lo stesso attaccante recupera la ribattuta della difesa, cross al centro dove Fabbro anticipa tutti realizzando di testa l’1-0. Cosmi inserisce così la terza punta, dentro Cutolo, ma è l’Avellino al 90’ a fallire il contropiede del 2-0. E così al 91’ arriva il primo tiro in porta del Pescara con il diagonale di Ragusa smanacciato da Terracciano. Dopo pochi istanti Brugman pesca in area Caprari che sul filo del fuorigioco da solo in area non può fare altro che realizzare l’1-1. Fa festa il Pescara, interrotta la striscia delle sei sconfitte consecutive, ma ancora tutto da rivedere per Serse Cosmi.
Il tabellino: Avellino – Pescara 1-1
Avellino: Terracciano, Pisacane, Peccarisi (1’st Fabbro), Izzo, Arini, Bittante, Schiavon, Ciano (34’ st D’Angelo), Millesi, Castaldo (44’st Soncin), Galabinov. All. Rastelli
Pescara: Pelizzoli, Zuparic, Schiavi, Bocchetti, Salviato, Rizzo (5’ st Nielsen), Brugman, Bovo (31’st Cutolo), Ragusa, Maniero (19’st Caprari), Sforzini. All. Cosmi
Marcatori: 29’st Fabbro (A), 46’st Caprari (P)
Ammoniti: Sforzini, Ragusa (P), Arini (A)