
SAN VALENTINO IN ABRUZZO CITERIORE – Il bilancio è di una rimessa agricola e un chiosco in fiamme nella notte nel pescarese. Il primo si e’ verificato verso le 2 a San Valentino in Abruzzo Citeriore. Le fiamme hanno interessato una rimessa agricola con una stalla e spazi per gli attrezzi, coinvolgendo anche degli animali, che sono morti. A spegnere il fuoco nelle varie strutture sono stati i vigili del fuoco, arrivati a contrada Trovigliano da Pescara e Alanno con due squadre. L’intervento, scattato dopo l’sos del nipote della proprietaria, e’ stato completato alle 5.
Il secondo incendio e’ avvenuto a Pescara, nella zona di Largo Madonnina. E’ andato a fuoco un chiosco, verso le 5, e i vigili sono stati contattati dai marinai. Ci sono volute due ore per spegnere le fiamme, che potrebbero essere di origine dolosa. E’ intervenuta una squadra di pompieri, che aveva a disposizione anche una autobotte. Accertamenti in corso per capire cosa sia accaduto.
L’incendio nella rimessa di San Valentino, di proprieta’ di due fratelli agricoltori e allevatori, sarebbe riconducibile a cause accidentali, essendo presumibilmente scaturito dal cattivo funzionamento dell’impianto elettrico. Ad alimentare le fiamme e’ stato il vento che soffiava nella notte in zona. In base ad un bilancio dei carabinieri della locale stazione (la compagnia e’ quella di Popoli, coordinata dal capitano Antonio Di Cristofaro), sono morte undici pecore, per asfissia, e sono andati distrutti circa 100 quintali di fieno e altrettanti di legna secca. Il danno, non quantificato dal punto di vista economico, non e’ coperto da assicurazione. Non ci sono feriti.
A Pescara, invece, il quadro elettrico era spento, nel chiosco, perche’ d’inverno non viene utilizzato. La struttura, di proprieta’ del Comune, e’ gestita da una cooperativa, negli spazi dell’arena del mare, e viene usata d’estate per la somministrazione di alimenti e bevande. All’interno c’erano frigorifero e altre apparecchiature. Sul posto, per accertamenti e indagini, il personale della volante e quello della polizia scientifica. Considerato che il quadro elettrico era spento si sospetta il rogo.