PESCARA – E' sembrato un Bergodi più sereno. E non poteva essere altrimenti dopo il buon pari di domenica a Palermo. E' vero, serve a poco l'1-1 maturato al Barbare, ma quantomeno muove la classifica e soprattutto dà morale in vista dell'ennesimo scontro diretto, stavolta in casa contro il Cagliari. “Aver interrotto il trend negativo è stato importante per il morale della squadra”, dichiara il tecnico alla ripresa degli allenamento nella Cittadella dello Sport a San Giovanni Teatino.
“Era importante archiviare le sconfitte e sono dunque moderatamente soddisfatto: inoltre in caso di arrivo a pari punti con il Palermo siamo avvantaggiati per gli scontri diretti. Ci apprestiamo ora ad altre partite importanti con morale sicuramente più alto”. Bergodi torna a parlare della gara di domenica: “Siamo scesi in campo con un 4-1-4-1 in fase di non possesso che diventava 4-3-3 in fase offensiva, abbiamo optato per questa soluzione per non sguarnire le corsie laterali: un modulo un po’ diverso rispetto al solito ma comunque con 3 giocatori davanti. Riproponibile? La difesa a 4 e 3 centrocampisti rimangono le basi. A Palermo abbiamo impostato un centrocampo più fisico e muscolare, più di corsa per supportare i 3 davanti. C’è il rammarico di non aver portato a casa la vittoria, abbiamo giocato bene ma ci siamo abbassati troppo dopo il gol, un po’ per paura di vincere o, come dicono in molti, per il ‘braccino del tennista’”.
Le voci di mercato danno in arrivo il difensore Kroldrup, ma Bergodi non ne parla. “Caraglio sta lavorando per entrare in condizione, Blasi sta recuperando dopo aver giocato a gare alternate. D’Agostino a Siena non ha avuto continuità di impiego ma è in crescita. Si è subito messo a disposizione, è un ragazzo che ci può trascinare con la sua esperienza. Bocchetti ha fatto bene in entrambi i ruoli, è un polivalente, e Bianchi Arce ha fatto ottimi progressi. Caprari? Si è comportato bene. Giocava dopo tanto tempo e non ha avuto costanza di rendimento: ha fatto bene nella fase di non possesso, chiaro che ha pagato la poca lucidità in fase offensiva”.
Intanto domenica tornano a disposizione Weiss e Capuano. Modesto invece è ancora in dubbio. Ancora fuori Togni e Sforzini. Di nuovo disponibile dopo una lunga assenza Quintero. Potrebbe essere davvero l'arma vincente su cui puntare per raggiungere la salvezza. Bergodi, però, precisa: “In fase difensiva dobbiamo lavorare tutti e anche lui si deve calare in questa parte”.