VACRI – I cani antidroga e il loro proverbiale fiuto sono stati protagonisti a Vacri. Guardia di Finanza e unità cinofile sono entrate a scuola, dove gli studenti hanno potuto assistere a una dimostrazione sulle tecniche di contrasto all’utilizzo di sostanze stupefacenti. L’iniziativa, promossa dal consigliere comunale Morris Di Labio e patrocinata dal Comune, ha coinvolto tutti i ragazzi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria e secondaria di primo grado.
“L’obiettivo – spiega in merito il sindaco Antonio D’Aristotile – era quello di far conoscere alle nuove generazioni la pericolosita’ delle sostanze stupefacenti, spronando gli studenti a porre domande e a confidare i propri dubbi”. I finanzieri presenti all’incontro hanno infatti parlato ai ragazzi e illustrato le problematiche legate alla droga cosi’ come percepite sin dalla prima adolescenza, soffermandosi anche sull’attivita’ delle unita’ cinofile. E’ poi seguita la dimostrazione pratica, che ha visto i cani impegnati nella simulazione di un’azione di controllo.
“Abbiamo mostrato ai ragazzi come lavorano i cani delle Fiamme Gialle – continua ancora il primo cittadino – in modo da coinvolgerli e rendere piu’ facile aprire un dialogo insieme, aiutandoli a percepire il finanziare come una figura amica della quale fidarsi e alla quale affidarsi senza timore”. Un risultato di alto valore istituzionale per il Comune di Vacri, “a testimonianza – conclude D’Aristotile – della nostra politica di presa in carico globale del cittadino, inclusi i temi delle vecchie e nuove dipendenze. Il nostro lavoro si estende fino a includere infatti tutti i nuovi fenomeni emergenti, tra cui proprio la forte presenza di droghe nelle scuole. Il nostro auspicio e’ quello di essere riusciti a sensibilizzare i giovani e di aver fatto comprendere loro la necessita’ di adottare comportamenti responsabili per se stessi, ma anche per gli altri”.