CHIETI – Accorpare i tribunali di Lanciao e Vasto a quello di Chieti costerebbe più di quanto si andrebbe a risparmiare. “Per consentire questa operazione il tribunale di Chieti dovra’ affrontare nel medio termine interventi di adeguamento per sette milioni: risparmio? No, costi maggiori”. E’ quanto dichiara in una nota il delegato Cisl-Fp del tribunale di Lanciano, Claudio Castellano, a proposito del provvedimento del ministro della Giustizia, Paola Severino, di sopprimere 37 tribunali cosiddetti ‘minori’.
La spending review di via Arenula, “abbattera’ i costi di ben 52 milioni di euro circa, secondo stime del Ministero della Giustizia ma – sottolinea Castellano – a nulla sono valsi i tentativi di indurre il ministero a valutare criticamente l’effettivo risparmio che tali soppressioni dovrebbero comportare. Specie nel caso della chiusura del Tribunale di Lanciano (e relativa Procura della Repubblica) con il presumibile conseguente accorpamento al Tribunale di Chieti, le cose non stanno proprio cosi’ come dichiarato: conti alla mano, Chieti dovra’ affrontare, in una prospettiva di medio termine, spese considerevoli onde consentire, quale Ufficio accorpante, di “ricevere” anche i Tribunali di Lanciano e Vasto. Sembra siano stati stanziati ben sette milioni di euro per tali adeguamenti – aggiunge il delegato Cisl – che di economico non hanno proprio nulla.
Anzi, cio’ che si perpetra e’ un vero e proprio scempio visto che, come piu’ volte e’ emerso negli ultimi mesi, queste realta’ medio – piccole assolvono egregiamente le funzioni e gli scopi istituzionali cui sono preposte. Se si considerano poi le esigenze sempre piu’ pregnanti di tutti gli “addetti ai lavori”, ed in particolare per tutti i dipendenti delle Cancellerie e segreterie giudiziarie (famiglie comprese), che vedranno cosi’ ulteriormente decurtati i loro gia’ minimi stipendi (bloccati gia’ dal 2009 e fino al 2014) per le maggiori spese che dovranno sostenere onde raggiungere la nuova sede, la “manovra” risulta del tutto incomprensibile ed ingiustificata”, conclude Castellano.