TERAMO – L’uso improprio dell’acqua potabile sta portando ad una riduzione delle portate in diversi centri teramani ma, per fortuna, non alla carenza idrica. Le sorgenti del Gran Sasso da cui la Ruzzo Reti Spa attinge acqua per il Teramano sono ancora ricche in pressone e portata nonostante la perdurante siccita’, ma la societa’ acquedottistica chiede ai sindaci di vigilare sull’uso improprio.
Si segnalano infatti utenti che irrigano orti, lavano strade e autovetture, innaffiano piante facendo raggiungere picchi nei consumi insopportabili. Risultato: i serbatoi non riescono a riempirsi e la pressione dei rubinetti diminuisce.