L’AQUILA – E’ scoccata l’ora dell’adunata nazionale degli alpini. Nel fine settimana arriverà in Abruzzo un fiume di gente. Il tutto in occasione dell’importante evento che si terra’ a L’Aquila domenica 17 maggio, Strada dei Parchi. Circa 250.000 persone provenienti da tutta Italia che soggiorneranno nella regione Abruzzo o nelle regioni confinanti, a partire da venerdi’ 15 maggio e nei giorni precedenti l’evento. Tanto nella giornata di venerdi’ quanto di sabato gli arrivi presso la citta’ di L’Aquila saranno scaglionati, dalla mattina alla sera.
Il Comitato Organizzatore dell’Adunata prevede circa: 40.000 persone residenti nel circondario di L’Aquila, di Sulmona e dei Comuni dell’Altipiano delle Rocche che useranno le strade statali per arrivare a L’Aquila; 40.000 persone che alloggeranno nella Marsica e nel Lazio nei giorni precedenti l’Adunata, e che percorreranno l’autostrada A24 per raggiungere la citta’ di L’Aquila; 80.000 persone provenienti dalla costa adriatica che percorreranno l’autostrada A24 per raggiungere il capoluogo; 90.000 persone non alloggiate in Abruzzo, che arriveranno direttamente la mattina di domenica.
Il maggiore e piu’ consistente afflusso e’ atteso nella giornata di domenica. In particolare: dalle ore 6 alle ore 7 100 pullman da turismo e 500 autovetture; dalle 7 alle 8 400 pullman da turismo e 2.000 autovetture; dalle 8:00 alle 9 400 pullman da turismo e 2.000 autovetture; dalle ore 9 alle 10 400 pullman da turismo e 2.500 autovetture; dalle 10 alle 11 250 pullman da turismo e 1.500 autovetture; dalle 11 alle ore 12 200 pullman da turismo e 1.000 autovetture; dalle 12 alle 13:00 50 pullman da turismo e 1.000 autovetture; dalle 13 alle 15 50 pullman da turismo e 1.000 autovetture; dalle 15 alle 18 50 pullman da turismo e 1.000 autovetture; dalle 18 alle 20 10 pullman da turismo e 1.000 autovetture. Il punto di raccolta dei partecipanti alla sfilata sara’ collocato nelle immediate vicinanze dell’uscita di L’Aquila Est, con il rischio di un possibile congestionamento di questa stazione autostradale, conseguenti rallentamenti e code sulla carreggiata autostradale, soprattutto nella mattina di domenica 17 maggio.
Inoltre ci sarà un ospedale da campo con 14 posti letto, 11 punti di ‘mini’-pronto soccorso’ disseminati sul territorio, 12 ambulanze, un elicottero, 34 squadre di soccorritori in strada lungo la sfilata, un ambulatorio in piu’ di pronto soccorso all’ospedale San Salvatore, turni raddoppiati in sala operatoria e radiologia h 24 per 3 giorni consecutivi. Questo, in estrema sintesi, lo spiegamento di forze predisposto dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila in occasione del raduno nazionale degli alpini, in programma all’Aquila dal 15 al 17 maggio prossimi.
La direzione sanitaria del San Salvatore, diretta dalla dr.ssa Giovanna Micolucci, ha pianificato l’attivita’ all’interno dell’ospedale congiuntamente al direttore del Dipartimento di emergenza, dott. Tullio Pozone mentre il dr. Gino Bianchi, direttore del 118, ha curato l’aspetto relativo all’emergenza-urgenza sul territorio. L’apparato complessivo di emergenza, varato in quasi un anno di studio e curato nei minimi dettagli – spiega l’azienda sanitaria i una nota – e’ frutto di un lavoro fatto in sinergia in cui entrano, sia pure indirettamente, anche gli ospedali di Avezzano e Sulmona.
Al pronto soccorso dell’ospedale, dal 15 al 17 maggio, oltre ai due ambulatori normalmente funzionanti, sara’ operativo un terzo nelle ore diurne. Al quartiere operatorio dell’ospedale, in anestesia, e’ prevista una tripla guardia diurna e una doppia notturna a partire dal pomeriggio del 14 maggio e fino a lunedi’ 18. A radiologia, raddoppiata l’equipe h 24 dalle ore 14,00 del giovedi’ precedente all’evento fino alla stessa ora del lunedi’ successivo. A chirurgia sara’ attiva un’equipe h 24 cosi’ come a ginecologia e ostetricia mentre al laboratorio analisi vi sara’ una guardia h 24 (medico e tecnico) e reperibilita’ diurna e notturna.
Rafforzati turni e organico, con diverse modalita’, a cardiologia, neurologia, ortopedia. In ospedale, dal 14 al 18 maggio prossimi, per concentrare il massimo sforzo sulle attivita’ piu’ ‘esposte’, verranno sospesi alcuni servizi che restano al di fuori delle urgenze. In particolare, dalle ore 14 del 14 maggio fino alla stessa ora del 18, verra’ sospesa l’attivita’ chirurgica programmata (cioe’ non legata all’urgenza); analogo discorso per la radiologia per esterni (non ricoverati). Il lavoro negli ambulatori dell’ospedale sara’ regolare nei giorni 15 e 16 maggio e i prelievi del sangue saranno regolarmente garantiti ma la direzione sanitaria dell’ospedale invita la popolazione a rimandare ad altra data l’esecuzione delle analisi non strettamente necessarie, cosi’ come altri tipi di prestazione.