PESCARA – Alitalia non lascia, ma raddoppia. E’ stato lo stesso sottosegretario del Mibac Gianluca Vacca, proveniente da Roma, a voler dare personalmente la notizia che il volo dall’aeroporto d’Abruzzo a Milano non è assolutamente a rischio:
“All’indomani della notizia su un possibile taglio della tratta – ha annunciato Vacca ai giornalisti – ho contattato personalmente il direttore commerciale di Alitalia che ha smentito categoricamente l’intenzione da parte della Compagnia, di rinunciare ad un volo che, anzi, viene tenuto in altissima considerazione. I numeri sono eccellenti ed anche il collegamento sulla direttrice adriatica è ritenuto di fondamentale importanza, considerando che quello è abruzzese è tra gli scali più performanti. Per cui, a parte la questione tecnica che per i prossimi tre mesi ridurrà ad un volo a settimana sullo scalo sostitutivo di Malpensa, dal 25 ottobre verrà ripristinato il collegamento con Linate.”
Esulta il presidente Saga Enrico Paolini, proprio nel giorno in cui vengono resi pubblici i dati sui passeggeri +7% rispetto a giugno 2018, +5,4% nel periodo gennaio-giugno: “E’ stata anche confermata l’intenzione – spiega Paolini – di affiancare al volo su Linate anche uno a scelta tra Malpensa e Fiumicino, ed in più si continua a lavorare per il progetto nel quale Pescara è capofila, di incentivare i collegamenti sugli scali delle tre regioni colpite dal sisma, ovvero Abruzzo, Umbria e Marche.”
Già operativo il tavolo tecnico a Roma dove si ragiona sulla possibilità di abbattere i costi dell’handling, una tassa di arrivo e partenza a carico delle compagnie, come sgravio fiscale a vantaggio di questi tre aeroporti. E’ necessario superare l’ostacolo del cosiddetto “aiuto di Stato” bandito dall’Unione Europea, ma il sottosegretario Vacca è ottimista. Soddisfatto anche il sottosegretario alla presidente della Regione Umberto De Annuntiis:
“La Regione non può che guardare con grande favore a questo interessante scenario considerando anche i numeri sempre in crescita di un aeroporto che al momento risulta essere tra i più performanti tra quelli di piccola-media grandezza.”