SULMONA – Grazie a mille lavoratori ci sarà uno studio di prevenzione e conoscenza sulle malattie in agricoltura nella Valle Peligna. Una serie di interviste daranno luogo, nelle prossime settimane, a un’indagine conoscitiva della Asl 1, in collaborazione con l’Inail. Lo studio – che e’ il prolungamento di un analogo progetto avviato due anni nel Fucino e ora esteso alla Valle Peligna – e’ frutto di una convenzione Asl-Inail, ora rinnovata e prorogata fino al gennaio 2017, che verra’ messa in atto con il sostegno delle associazioni di categoria.
L’obiettivo dell’iniziativa dal titolo: ‘Progetto prevenzione in agricoltura. Rilevazione delle malattie professionali nella Valle Peligna’ e’ esclusivamente conoscitivo (e non di vigilanza e controllo); un lavoro teso ad acquisire informazioni sulle sostanze utilizzate in agricoltura, modalita’ di lavoro nei campi, patologie del settore. Informazioni che saranno assunte dagli operatori Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila attraverso il Servizio prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, diretto dal dr. Domenico Pompei.
I dati dell’indagine saranno acquisiti direttamente dal pool di operatori Asl (due tecnici della prevenzione e un medico) mediante incontri diretti con singoli coltivatori o titolari di aziende agricole del comprensorio. Le informazioni, fornite dai contadini e imprenditori, verranno riportate dai tecnici Asl in appositi questionari multilingue, stampati in francese e inglese (tenuto conto che nel settore i lavoratori provengono da varie aree europee e non).
Il contenuto di questo ‘screening’ a scopo conoscitivo confluira’, al termine del progetto, in una banca-dati che consentira’ agli operatori Asl di avere un quadro dettagliato e complessivo sulle malattie professionali in agricoltura e, successivamente, di mettere in atto le necessarie misure correttive a tutela dei lavoratori.