PESCARA – Non c’è più pace per la vicenda degli alberi tagliati a Pescara. Oggi anche le insegnanti della scuola elementare di via Scarfoglio hanno protestato contro il taglio dei pini scattato in mattinata. Altro quartiere di Pescara, altri pini da tagliare, altre proteste. Appena giunta l’impresa addetta al taglio e alla potatura degli arbusti in strada sono scese stavolta maestre, mamme, ambientalisti e semplici residenti.
Le insegnanti della scuola elementare di via Scarfoglio hanno circondato alcuni pini in loro difesa un istante prima dell’arrivo di altri cittadini. Una protesta, quella di oggi nel cuore verde della città, caratterizzato da un momento poetico: una studentessa del conservatorio di Pescara ha suonato un requiem con tanto di violino e spartito. Ma non finisce qui.
Le operazioni di potatura degli alberi pericolanti andranno avanti anche nei prossimi giorni. Non si escludono, pertanto, altre forme di protesta dei cittadini.