PESCARA – Un Alessandrini commosso ha ricevuto la fascia tricolore dal sindaco uscente Luigi Albore Mascia. Da questa mattina è lui il nuovo sindaco di Pescara. Nel corso di una breve cerimonia il presidente della sezione civile del Tribunale di Pescara, Angelo Bozza, ha infatti proclamato eletto alla carica di primo cittadino Alessandrini, il quale ha riportato tra i due candidati alla carica di sindaco al ballottaggio dell’8 giugno scorso il maggior numero di voti validi.
Subito dopo il neo primo cittadino, che e’ arrivato a Palazzo di Citta’ in bici, e’ entrato nel suo nuovo ufficio tra gli applausi dei presenti e i flash dei fotografi. Presente anche Mascia che ha gridato “viva il sindaco”. Successivamente Alessandrini si e’ diretto verso la sala del consiglio comunale dove ha salutato cittadini, amici, impiegati e dirigenti comunali, e alcuni consiglieri comunali.
“Provo gioia e contentezza – ha detto il sindaco a margine della proclamazione – ma ho anche la consapevolezza che questo ufficio dovra’ essere presto assai movimentato in quanto la comunita’ pescarese e’ una comunita’ che ha bisogno di aiuto. Ci sono tante questioni aperte, vogliamo metterci all’opera il prima possibile”.
Per quanto riguarda la formazione della giunta, ha detto che “in settimana ci sara’ la presentazione del nuovo esecutivo”. Il neo sindaco ha anche assicurato che saranno almeno quattro le donne che faranno parte della sua squadra “perche’ penso che ci sia molto bisogno di partecipazione femminile nell’ambito della politica, che resta in qualche modo uno dei pochi avamposti del maschilismo. Quindi – ha aggiunto – penso che la grazia oltre che naturalmente la competenza saranno molto utili alla causa”. Sulla presenza in giunta della lista Teodoro cosi’ si e’ espresso: “stiamo facendo dei ragionamenti, si sono verificate delle problematiche legate a questioni elettorali, quindi, e’ bene che ci siano chiarimenti da questo punto di vista”.
Sull’eventuale presenza in giunta di Gianni Teodoro “questo – ha concluso – non andrebbe nella direzione di rinnovamento che mi viene chiesta a voce altissima”.