LANCIANO – Un’ assistenza dedicata e qualificata ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie è il fine del Centro Disturbi Cognitivi e demenze attivato nel Distretto sanitario di Lanciano. L’iniziativa si colloca nell’ambito dell’Ambulatorio di Psicogeriatria, affidato a Paolo Colacioppo, e si configura come un sistema integrato in grado di garantire la diagnosi e la presa in carico tempestiva, la continuita’ assistenziale e un corretto approccio alla persona malata e alla sua famiglia nelle diversa fasi della malattia.
Il Centro effettua visite geriatriche, multidimensionali geriatriche e per Alzheimer, tutte prenotabili tramite Cup ed erogate sia in ambito ambulatoriale che domiciliare. Tra le funzioni aggiuntive c’e’, inoltre, la prescrizione dei farmaci “anticolinesterasici”, per il trattamento dei disturbi cognitivi, e degli “psicotici atipici” per problemi di tipo comportamentale dei malati di Alzheimer. Si tratta di una terapia particolare, codificata dall’Agenzia italiana del farmaco, che richiede la formulazione del piano terapeutico e il monitoraggio dei pazienti in trattamento.
“Il nostro Centro nasce dalla necessita’ di adeguare l’offerta ai mutati bisogni di salute – sottolinea nella nota Manola Rosato, Direttore del Nucleo operativo distrettuale di Lanciano – il progressivo aumento della speranza di vita della popolazione e il contemporaneo incremento delle patologie cronico-degenerative hanno portato come conseguenza l’aumento di bisogni assistenziali a lungo termine. Abbiamo pertanto voluto fornire una risposta appropriata a tale domanda, espressa soprattutto dagli anziani, con questa nuova forma assistenziale, alternativa a quella offerta tradizionalmente dagli ospedali per acuti”.