ALBA ADRIATICA – Niente Postepay per una persona, analfabeta, che riesce a firmarsi solo attraverso una “X”. E’ successo all’ufficio postale di Alba Adriatica. La firma apposta in questo modo costituirebbe un limite. E così l’addetto le ha rifiutato l’attivazione della carta. V.D.S. ha 40 anni. Vive il disagio di non saper firmare e non può rendersi indipendente senza usare il contante. Una “barriera” che allo sportello di Alba Adriatica non le permettono di superare.
A Giulianova, invece, la situazione è diversa. Dalla Poste hanno dato l’ok a patto di essere assistiti da due testimoni. Dello stesso parere è l’avvocato consultato da due persone a lei vicine che si sono offerte di testimoniare con la loro presenza all’apposizione della X scritta di pugno dalla donna sui documenti per il rilascio della carta prepagata ricaricabile.
“Abbiamo fatto cinque minuti la fila – racconta uno dei due uomini che ha preso a cuore il problema della donna – alla fine ci siamo sentiti rifiutare la sottoscrizione della Postepay che lei avrebbe utilizzato per le sue necessità evitando il contante. Ci hanno detto che il problema limitante si sarebbe posto al momento di firmare per le ricariche del credito. Problema superabile se si pensa che bastano altri sistemi (quelli del tabaccaio ndr) per rigenerare il credito e qui non serve firmare”. La donna adesso resta in attesa che Poste Italiane chiarisca la propria posizione.