SPOLTORE – L‘ambulante Happy Ayegbeni, sarà giudicata con il rito abbreviato. La donna, 33 anni, nata in Nigeria, era stata arrestata nel settembre 2014 per la morte del pensionato di Spoltore, Donato Pangiarella, 74 anni, ex dirigente di una squadra di calcio, trovato senza vita il 6 settembre scorso nell’ascensore del palazzo in via Cerrano a Montesilvano. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Pescara che ha accolto la richiesta di rito abbreviato presentata dal difensore della donna, l’avvocato Simone Rosario Matraxia. L’udienza si terra’ il 22 settembre prossimo.
Per questa vicenda la donna ha trascorso quasi sei mesi in carcere per omicidio preterintenzionale. Stando al racconto durante le indagini della 33enne, lei e il 74enne si sarebbero incontrati in un supermercato di Montesilvano dove il pensionato si sarebbe offerto di aiutarla a portare in casa le casse d’acqua.
Una volta all’interno, secondo la versione dell’imputata, l’anziano avrebbe cercato di avere un rapporto con lei che, per difesa, si sarebbe divincolata e l’avrebbe spinto. Sull’allontanamento dell’uomo dall’appartamento la donna avrebbe fatto ricorso a versioni diverse, dicendo una volta che il pensionato avrebbe preso l’ascensore da solo e un’altra che sarebbe stato accompagnato. Del caso si sono occupati i carabinieri del Nucleo investigativo di Pescara.