L’AQUILA – Tra fine aprile e inizio maggio sono state depositate da Andrea Colletti, deputato del Movimento 5 Stelle, due interrogazioni parlamentari nelle quali si chiedeva al ministero della Salute di fare chiarezza su alcuni acquisti della Asl n. 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila, in presunta violazione del codice degli appalti.
“In un caso – secondo il Movimento – e’ anche stato completamente disatteso il diniego all’acquisto emesso dallo stesso ministero della Salute”. “Serve immediata chiarezza – denuncia Colletti – non e’ possibile continuare a dubitare della regolarita’ degli appalti pubblici. La gestione di denaro pubblico deve essere trasparente”. A fronte della mancata risposta del ministero, nel frattempo il Deputato M5S Colletti e il consigliere regionale M5S, Gianluca Ranieri, hanno presentato due esposti.
“Il primo – spiega il Cinque Stelle – e’ stato inoltrato alla Corte dei Conti, al fine di accertare la regolarita’ o meno delle procedure e delle modalita’ con cui si e’ pervenuti agli acquisti dei macchinari presso la Asl n. 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila, nonche’ di verificare eventuali responsabilita’ dei soggetti coinvolti nei confronti dell’erario, affinche’ risarciscano la collettivita’ del danno arrecato per aver acquistato detti macchinari tramite accordi privati, rinunciando, quindi, a bandi pubblici sul presupposto della asserita infungibilita’ degli stessi dichiarata senza avere preventivamente verificato l’esistenza di macchinari alternativi a costi inferiori forniti da altre ditte. Il secondo esposto e’ stato presentato alla Procura della Repubblica, al fine di verificare se sia o meno ravvisabile a carico dei soggetti coinvolti, ossia pubblici amministratori e dirigenti, una responsabilita’ penale e, in caso affermativo, di procedere contro gli stessi”.