ORTONA – E’ tutto pronto per l’arrivo della portaerei Cavour presso il porto di Ortona nelle giornate del 12, 13 e 14 novembre. La Cavour e’ la nave ammiraglia della Marina Militare ed il suo progetto – dotato delle tecnologie piu’ avanzate – ne fa un vanto assoluto per l’intera Nazione. La Marina Militare ha voluto dare alla Regione Abruzzo e al suo territorio l’opportunita’ di vivere e scoprire la grandezza e le potenzialita’ della nave: nei tre giorni in cui la portaerei Cavour sara’ ormeggiata nella rada del porto di Ortona, vi sara’ la possibilita’ di effettuare visite guidate alle istituzioni civili, militari e religiose, alle associazioni, alle scolaresche e alla cittadinanza. La Portaerei e’ stata costruita da Fincantieri.
La nave e’ lunga 244 metri e larga 34; ha un equipaggio fisso di 544 uomini comandati dal Capitano di Vascello Luca Conti. E’ entrata in servizio per la Marina Militare italiana nel 2009. La costruzione ha tenuto conto della necessita’ dell’impiego “dual use”. Da un lato l’unita’ riveste un ruolo centrale nelle missioni di proiezione, sul mare e dal mare, nei vari contesti organizzativi, tanto a carattere interforze che multinazionale.
La nave risponde all’interesse di disporre di uno strumento navale con elevate capacita’ di comando e controllo, da impiegare quale strumento operativo per la gestione di qualsiasi tipo di operazione necessaria per la sicurezza globale e la tutela degli interessi del Paese nel mondo. Dall’altro la capacita’ di portare, con tempestivita’ e grande autonomia logistica, un potenziale di intervento in zone in cui si sia verificato un disastro ambientale o in aree in cui si richiede un soccorso umanitario. In tale contesto si inquadra la missione umanitaria White Crane a favore alla popolazione di Haiti a seguito del rovinoso terremoto del gennaio 2010.
L’intervento ha fornito un esempio delle potenzialita’ della Cavour: con l’area ospedaliera e le caratteristiche di autonomia logistica, mobilita’ e flessibilita’, sono stati raggiunti risultati importanti in termini di assistenza e benefici per la popolazione haitiana. Si puo’ considerare la Cavour come quattro navi in una: e’ infatti in grado di assolvere ai ruoli di portaerei, piattaforma logistica ed anfibia, unita’ sede di comando e nave ospedale. L’arrivo della portaerei e’ un evento unico che Regione Abruzzo vuole rendere ancor piu’ forte proprio in considerazione della peculiarita’ che una nave ha, ossia la naturale capacita’ di attraversare i mari e collegare terre, popoli e nazioni.
Intanto per consentire la sosta in rada della portaerei Cavour arrivano due giorni di divieto di navigazione nelle vicinanze del porto di Ortona E’ quanto dispone un’ordinanza della Capitaneria di Porto di Ortona che restera’ in vigore dal 12 al 14 novembre, giorni in cui la portaerei sostera’ in rada davanti il porto di Ortona per una serie di appuntamenti istituzionali e per le visite di cittadini e scolaresche.
“Interdizione alla navigazione nello specchio acqueo compreso entro un raggio di 400 metri dal punto di fonda”, si legge nell’ordinanza della Capitaneria di porto di Ortona, previa intesa con lo Stato Maggiore della Marina ed il Comando di bordo di Nave Cavour, “per assicurare lo svolgimento in sicurezza di tutte le operazioni dettate dal programma, che prevede, altresi’, visite a bordo di scolaresche e della popolazione”. Per tutta la durata della sosta, inoltre, la nave condurra’ un’attivita’ addestrativa con mezzi aerei ed elicotteri di bordo, annuncia la Capitaneria di porto.
“Non si esclude pertanto che il centro abitato ortonese potrebbe essere interessato da bassi passaggi nei corridoi di decollo o appontaggio, con conseguente innalzamento del rumore, in relazione soprattutto alla direzione di provenienza del vento”, spiega la nota della capitaneria. Il 14 novembre e’ in programma sulla nave il convegno dal titolo: “La strategia della Macro-regione adriatico-ionica: l’Europa delle opportunita’”, con la presenza di diverse autorita’ nazionali e regionali. Sono state programmate visite a bordo da parte delle scolaresche e della popolazione, con l’emissione di 400 inviti che sono stati distribuiti questa mattina dalla Capitaneria di Porto.
“E’ opportuno ricordare che la condizione essenziale per lo svolgimento delle visite sara’ il possesso dello specifico invito, non potendosi svolgere in maniera libera ed indiscriminata, stante la nave in rada e condizioni meteo marine assicurate”, sottolinea la Capitaneria di porto.