L’AQUILA – Tempi duri per Strada dei Parchi. Si prevedono decisioni drastiche dopo la riunione di questa mattina in Prefettura all’Aquila. Un incontro convocato dai quattro prefetti abruzzesi per le prime decisioni e gli interventi concreti per la messa in sicurezza antisismica di A24 e A25. Hanno risposto alla convocazione del prefetto dell’Aquila Giuseppe Linardi i rappresentanti degli enti coinvolti a vario titolo sul tema della sicurezza delle autostrade, tra cui il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Anas, i vigili del fuoco e la polizia e la protezione civile regionale.
Al centro dell’incontro, sul piano tecnico, la relazione dell’ ufficio ispettivo territoriale di Roma del Mit. Si tratta del documento nel quale l’organo tecnico ministeriale accusa Strada dei Parchi di aver effettuato le verifiche con sistemi vetusti. Accuse rigettate dalla concessionaria, la quale anche stamani ha contrapposto una propria relazione che attesta la sicurezza delle infrastrutture in condizioni ordinarie di esercizio. Strada dei Parchi resta invece ancora in attesa dei decreti attuativi per lo sblocco dei 192 milioni del decreto Genova, che servono a finanziare l’adeguamento delle autostrade in caso di sisma.
Intanto già in queste ore la concessionaria sta provvedendo all’apposizione della segnaletica per i primi provvedimenti di limitazione al traffico pesante, come richiesto dal Ministero.