ATESSA – Probabilmente era troppo grande il senso di colpa dopo la condanna per violenza sessuale ai danni di una bambina. E così un uomo di 77 anni, Francesco Paolo Pasquini, si è tolto la vita ieri mattina in una struttura per anziani di Atessa dove viveva in osservanza dell'obbligo di dimora che gli era stato comminato dopo l'accusa della violenza su una minore che all'epoca dei fatti aveva solo cinque anni.
Pasquini era stato arrestato il 7 dicembre del 2011 e poi condannato in primo grado a dieci anni di reclusione dal tribunale collegiale di Lanciano. La sentenza di primo grado era stata emessa il 30 maggio dell'anno scorso. Ieri mattina l'anziano si è impiccato nella stanza della residenza dove viveva in osservanza dell'obbligo di dimora. L'avvocato dell'uomo, Alessandro Troilo, aveva presentato ricorso in appello contro la condanna. Ma l'uomo non ce l'ha fatta ad aspettare ancora.