PESCARA – Dal primo luglio tutti i 59 dipendenti dell’Azienda Speciale Maiella Morrone andranno a casa a causa dei troppi debiti, oltre tre milioni di euro. La Società assicurava i servizi sociali a favore di anziani, disabili e minori con disagio, in 16 comuni della Val Pescara.
I lavoratori senza stipendio da oltre sette mesi, rischiano anche di perdere anche il TFR. I soldi che la Regione avrebbe stanziato, circa 20 mila euro, insufficienti peraltro a pagare le mensilità arretrate, sono stati peraltro bloccati.
Alla Comunità sono arrivati i decreti di pignoramento dei fornitori della Casa di Riposo di Serramonacesca. Un piccolo spiraglio potrebbe arrivare nelle prossime ore da una cooperativa che potrebbe subentrare ed assicurare, almeno per i prossimi due mesi, un’opportunità di lavoro.