PESCARA – Appena ieri era emerso il problema dei mancati provvedimenti in seguito ai divieti di balneazione. Cartelli non presenti e bagnanti tranquillamente in ammollo. Una situazione assolutamente da evitare. Per questo motivo oggi si è cercato immediatamente di porre rimedio. A darne notizia è stato l’ufficio comunicazione dell’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente, che in una nota scrive:
“Nell’ottica della più completa collaborazione tra le istituzioni competenti nella salvaguardia della salute pubblica legata alla qualità delle acque marine e allo scopo di dare efficacia, riscontro e concretezza a tutte le attività di prevenzione e repressione portate avanti dai vari enti, il direttore generale dell’Arta Mario Amicone ha disposto con apposito provvedimento che entro il termine prescritto di 48 ore dall’ultimo prelievo i risultati analitici negativi relativi ai controlli sulle acque di balneazione vengano trasmessi dall’Agenzia non solo ai sindaci interessati, ma anche al Compartimento Marittimo competente per territorio”.
“Le Capitanerie di Porto, nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro programmata a livello nazionale e in corso anche in Abruzzo, potranno così vigilare sul puntuale adempimento degli obblighi in capo ai diversi enti preposti al governo e al controllo delle acque di balneazione”.
In sostanza con una doppia comunicazione i cittadini dovrebbero ricevere quantomeno comunicazioni maggiormente puntuali.