PESCARA – L’88 per cento della costa abruzzese è balneabile. Il restante 12 per cento, invece, ancora no. Lo dice l’Arta (Agenzia regionale di tutela ambientale) spiegando che dei 123 punti di campionamento monitorati dall’Agenzia lungo i 126 chilometri di costa abruzzese, per verificare la qualita’ delle acque di balneazione, 84 punti sono classificati di qualita’ eccellente, 10 di qualita’ buona e altrettanti di qualita’ sufficiente. I restanti punti non risultano attualmente balneabili, ma la situazione potrebbe ancora migliorare – spiegano dall’Agenzia.
E’ bene ricordare – aggiungono – che questi giudizi positivi consentono semplicemente di affermare che al momento in corrispondenza dell’88 per cento dei punti di prelievo regionali e’ igienicamente sicuro fare il bagno. La legge sulla balneazione – conclude l’Arta – e’ sostanzialmente una legge “sanitaria” che non si occupa della condizione ecologica complessiva del mare e per determinare lo stato di salute complessivo del mare (o di un lago o di un tratto di fiume) sono richieste indagini ben piu’ complesse.