PESCARA – La balneazione a Pescara nella prossima stagione estiva sarà decisamente migliore rispetto agli anni passati. Lo ha sottolineato in una nota il Sindaco di Pescara Marco Alessandrini il quale attribuisce questo miglioramento alla realizzazione del nuovo depuratore, ai lavori della diga foranea e ad altri cantieri in corso di apertura.
“In partenza abbiamo riscontrato dati positivi: lo scorso anno erano tre i punti di campionamento con acque di qualità scarsa e divieti temporanei di balneazione, mentre quest’anno sono solo due e siamo fiduciosi che supereremo anche questi in occasione dei prossimi campionamenti”. Così il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, in compagnia del consigliere di maggioranza Riccardo Padovano, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta al largo del porto canale, a bordo dell’imbarcazione ‘Nonno Remo’, per fare il punto sulle qualità delle acque di balneazione e sulle opere in corso.
“Quello che vediamo alle nostre spalle è importante – ha rimarcato il sindaco, riferendosi al taglio di circa 90 metri della diga foranea – ma non è l’unico di una serie di interventi che questa amministrazione ha messo in campo, unitamente alla filiera istituzionale, con la Regione in testa. La nostra amministrazione ha posto molta attenzione al ciclo idrico integrato e al complessivo sistema delle acque – ha proseguito Alessandrini – composto da acque di depurazione, acque del fiume e acque del mare”.
Il primo cittadino di Pescara ha compiuto un riepilogo degli interventi. “La diga foranea è stata tagliata, ma il cantiere dovrà essere completato e bisognerà realizzare le previsioni del Piano regolatore portuale, un’ambiziosa opra di ammodernamento di questa infrastruttura – ha sottolineato Alessandrini -. Poi c’è il depuratore, che è cantiere, perché sono in corso interventi strutturali, con finanziamenti regionali per 12,5 milioni, che consentiranno di quadruplicarne la potenza e dunque di migliorare ulteriormente la qualità delle acque. Inoltre il fatto che il punto di campionamento di Fosso Vallelunga non sia più di qualità scarsa non è frutto del caso, visto che materialmente il Comune ha tappato gli scarichi – ha concluso Alessandrini -. Oggi, dopo che in molte occasioni siamo stati costretti a sostituirci al soggetto gestore del ciclo idrico, abbiamo finalmente rinnovato e ritrovato un rapporto virtuoso con Aca, mettendo in campo una serie di azioni comuni”.