ROMA – “Serve una grande rivoluzione all’interno del partito, cambiando tutto e non solo il nome per recuperare i nostri elettori. Ci vuole un grande choc”. Queste le parole di Silvio Berlusconi durante l’ufficio di presidenza del Pdl. “Mentirei se dicessi che considero le primarie salvifiche. Servono volti nuovi e protagonisti nuovi. Serve un Silvio Berlusconi del ’94” ha continuato citando se stesso per invitare tutti a rilanciare il partito richiamandosi allo spirito della sua discesa in campo nel ’94.
E dopo avere ascoltato le parole di Angelino Alfano sui risultati realizzati dal partito fino ad ora: «Abbiamo prodotto grandi riforme. Grandi riforme che sono andate nella direzione del compiacimento della pubblica opinione e che non hanno dato alcuno spunto alle opposizioni per attaccarle, siamo orgogliosi della nostra storia». Dopo le dure critiche di Berlusconi e di altri esponenti del partito sulle primarie è arrivata la dura replica di Alfano: “Oggi dobbiamo prendere una decisione, non siamo barzellettieri”.