AVEZZANO – Dopo il tragico incidente di ieri, in mattinata ci sono stati nuovi rilievi da parte dei carabinieri di Avezzano sul luogo dell’incidente all’istituto geometri ‘Alberti’ di Avezzano dove Alvaro Pirolo, operatore scolastico di 58 anni, ha perso la vita schiacciato da una pressa mentre con un collega cercava di spostarla con un muletto a mano. Un minuto di silenzio è stato osservato dagli alunni dell’istituto.
Cordoglio “per una disgrazia che non doveva accadere” è stato espresso dal preside dell’Istituto geometri Leon Battista Alberti di Avezzano, Corrado Dell’Olio, dove ieri si è consumata la tragedia che ha portato alla morte di un bidello rimasto schiacciato da una pressa mentre tentava di trasportarla usando un muletto a mano. “Sono a disposizione e ho fiducia piena – ha detto Dell’Olio – negli inquirenti che stanno svolgendo accertamenti”.
“Ero in ufficio a lavorare – ha raccontato il Preside – quando ho visto un operatore scolastico disperarsi e chiedere aiuto. Ho capito che era accaduto qualcosa di grave. Ma non posso dire altro. Le indagini sono in corso. Sto aspettando di parlare con il pm”. “Sono vicino alla famiglia, una famiglia – ha concluso Dell’Olio – che abbiamo molto a cuore”. Tra i particolari che starebbero emergendo la presenza di un testimone sordomuto per il quale gli inquirenti si stanno organizzando con un operatore che conosce la lingua dei segni, e forse anche di una terza persona.