PESCARA – Una donna al settimo mese di gravidanza, una 38enne della Vallata del Fino, nel teramano, era arrivata ieri sera all’ospedale di Pescara dopo aver avuto delle perdite. Dopo un primo momento in cui si e’ pensato che si trattasse solo di un controllo, il personale dell’ospedale sarebbe intervenuto prima con l’epidurale e poi con l’anestesia totale per procedere al parto e la bimba, sarebbe nata e poi morta.
Adesso per fare chiarezza, l’avvocato Wania Della Vigna ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica del capoluogo adriatico. Stando ad una primissima ricostruzione dei fatti, la bimba sarebbe deceduta subito dopo la nascita. E’ stato chiesto il sequestro della documentazione sanitaria e l’accertamento autoptico, finalizzato a stabilire le cause del decesso (con la nomina di un perito di parte).