SULMONA – C’è il via libera del Senato ad un corposo stanziamento per il Bimillenario Ovidiano. L’aula ha votato a maggioranza il provvedimento con 128 voti a favore, nessun contrario e 29 astenuti. A questo punto il Ddl su Ovidio 2017 compie un decisivo e ulteriore passo avanti nel suo iter procedurale per approdare al più’ presto all’esame dell’Assemblea di Montecitorio per il voto finale. Ma già il risultato di oggi a Palazzo Madama costituisce un segnale importante.
La somma stanziata di 700 mila euro assegnati per il 2017 e il 2018 finanzierà dunque progetti educativi, attività di ricerca e pubblicazioni, ma anche il recupero edilizio di edifici legati alla sua vita e la costituzione di un Parco letterario ovidiano per un nuovo itinerario turistico-culturale.
“Con questo provvedimento, di cui auspico una rapida approvazione anche alla Camera – spiega il Sottosegretario ai beni culturali e al turismo Antimo Cesaro, che ne ha seguito l’iter a Palazzo Madama – non solo si rende giustizia alle opere e ai luoghi legati alla figura di Ovidio, ma si intende promuoverne un più efficace e capillare studio e diffusione, anche all’estero e tra gli studenti”.
Soddisfatto il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini: “Apprendo con grande gioia la notizia dell’approvazione in Senato del Disegno di Legge destinato al Bimillenario della morte di Ovidio – afferma il primo cittadino – che abbiamo inaugurato lo scorso aprile con un prestigioso convegno internazionale di studi ovidiani, la cui giornata conclusiva è stata onorata dalla visita del Capo dello Stato. Si attendeva da tanto il responso del Senato. Ora l’auspicio è che il Ddl possa essere approvato dalla Camera al più presto possibile, così da imprimere un’accelerazione all’iter e consentire l’utilizzo di queste importanti somme per il prosieguo delle celebrazioni in omaggio al nostro Sommo Poeta. Ringrazio il Sottosegretario di Stato alla Cultura Antimo Cesaro – conclude il sindaco Casini – e tutti coloro che si stanno adoperando per l’approvazione della Legge e per l’ottenimento dell’importante finanziamento che non solo apporterà un contributo alle manifestazioni celebrative, ma potrà consentire progetti che abbiano un impatto di lunga durata, tesi a un rilancio in chiave turistica del nostro territorio”.
Dello stesso avviso sono anche le due Senatrici abruzzesi Paola Pelino e Stefania Pezzopane. L’esponente di Forza Italia si dice “Orgogliosa di questa sua iniziativa”. “L’approvazione in Senato del mio disegno di legge che prevede disposizioni per la celebrazione dei duemila anni dalla morte di Ovidio è un risultato che mi riempie di orgoglio”, aggiunge. “Sono certa che il Comitato promotore, guidato dal presidente del Consiglio, saprà impiegare nel migliore dei modi il contributo straordinario di 350mila euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018. Non mancheranno infatti iniziative culturali, informative, scientifiche ed educative, ma anche veri e propri eventi che avranno lo scopo di promuovere la figura di Ovidio, il territorio e l’intero Abruzzo”. “Mi auguro ora – aggiunge la Pelino – che la Camera approvi rapidamente in via definitiva il mio ddl, che è in Parlamento da quasi un anno e mezzo. Ne ho seguito l’iter passo dopo passo e mi sono battuta perché arrivasse in Aula e ottenesse il voto favorevole del Senato. Non è stato semplice, in una legislatura dove i disegni di legge approvati sono l’eccezione e non la regola”.
Sulla stessa linea di pensiero anche l’esponente del centrosinistra: “Con grande soddisfazione il Pd approva e sostiene il disegno di legge che istituisce il 2017 quale Anno Ovidiano – rimarca la Pezzopane – in occasione del bimillenario della morte del grande poeta latino. E’ un disegno di legge da noi fortemente voluto, presentato ad aprile 2016 e di cui sono la prima firmataria, ma con l’alto onore di avere con me il Presidente Napolitano, Sergio Zavoli, Paolo Corsini e tanti altri colleghi quali sottoscrittori. La senatrice del Pd è intervenuta in Aula in dichiarazione di voto per i Dem sul ddl che istituisce l’Anno Ovidiano.
“Con questo disegno di legge che ci auguriamo diventi presto legge – prosegue Pezzopane – il Senato della Repubblica revoca in modo simbolico il provvedimento di relegatio con cui l’imperatore nell’VIII secolo allontanò definitivamente Ovidio da Roma. Ovidio scrisse ‘mi è patria Sulmona, ricchissima di fresche acque, distante novanta miglia da Roma’ e celebrò i suoi luoghi natali, in cui sono molti i monumenti che lo ricordano. In quei territori in cui è divampato un incendio criminale, in cui si è dovuta piangere la morte di Fabrizia Di Lorenzo, caduta a Berlino per mano del terrorismo, rispondiamo ai criminali con la cultura, l’arte e la storia. Le celebrazioni per il bimillenario di Ovidio sono già in corso e questa legge è molto attesa. Le risorse sono tante: 700 mila euro in 2 anni, utili per la ricerca, le commemorazioni, il rilancio anche turistico dei luoghi, in chiave culturale. E si pensa anche ai giovani studiosi ovidiani, 50 giovani studiosi fino a 25 anni esperti di Ovidio, faceva parte della mia proposta e io ci credo molto”.