PESCARA – Il ferro di cavallo a Pescara torna di nuovo alla ribalta. Stavolta a farne le spese è stata Marcella Semenzini 52 enne, incensurata. tutto è avvenuto nel corso della mattinata quando i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno arrestato la donna per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Tutto è partito da una serie di attività di osservazione effettuate in via Tavo; i militari hanno individuato un appartamento frequentato con insistenza da rom, che entravano allontanandosi pochi minuti dopo, facendo sorgere il sospetto che la stessa potesse custodire stupefacenti.
I militari hanno quindi deciso di procedere al blitz: non appena la donna è uscita dall’appartamento è stata fermata e condotta in casa dove è iniziata un’accurata perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire, nascosti in un cassetto di un armadio nello stanzino, un involucro in cellophane trasparente, contenente 70 grammi di eroina, un altro involucro in cellophane trasparente, contenente 50 grammi di cocaina e infine panetto di eroina di 600 grammi, oltre l’immancabile bilancino di precisione. Quasi un chilo quindi la droga pesante complessivamente recuperata, che ha portato all’arresto della donna ristretta presso il carcere di Chieti.