PESCARA – I biancazzurri sono in vacanza. I giocatori almeno. Oddo e società, invece, sono già al lavoro per le grandi manovre di gennaio. Probabilmente sarà fatta una mini rivoluzione in cui saranno innestati almeno sette/otto giocatori.
I tifosi sperano che non si ripeta la sciagurata campagna acquisti fatta nel mercato di riparazione dell’ultima serie A, in cui arrivarono nomi che sulla carta avrebbero dovuto salvare i biancazzurri ma che poi hanno solo affossato il club
I nomi più gettonati sono quelli di Stendardo e Paloschi. Per il primo, per la difesa, come anticipato, c’è l’accordo. Per il trentacinquenne difensore napoletano, ex Lazio, Catania, Perugia, Lecce, Juventus, contratto di un anno e mezzo. Per il secondo, invece, il Pescara insiste, forte della volontà del giocatore che però è nel mirino anche del Bologna dove però l’attaccante cresciuto nel Milan avrebbe un competitor importante come Destro. Di qui l’apertura ad un eventuale trasferimento in biancazzurro. A Bergamo, Paloschi ha giocato pochissimo. Eppure l’investimento da parte della società lombarda è stato piuttosto oneroso. Ancora in auge i nomi di Denis e Budimir. Il Pescara aspetta anche Bovo, difensore del Torino, con cui c’è già un’intesa di massima da settimane.
Sul fronte cessioni, invece, Zampano verso Genova sponda Sampdoria. In caso di cessione, al momento assai probabile, si punterebbe sul ritorno di Fiamozzi che, lo scorso gennaio, il Pescara ha ceduto a titolo definitivo al Genoa. Oltre ad Aquilani che si è accordato col Sassuolo, probabilmente terminerà anche la parentesi di Manaj che tornerà all’ Inter. Bahebeck sembra, invece, destinato a rimanere alla corte di Oddo. In partenza anche Muric, Pigliacelli, uno tra Zuparic e Coda e, probabilmente, qualche altro. Su Verre ci sono ancora dubbi se il centrocampista resterà ancora in città o meno.