ROMA – Mentre il Nord si copre di nuvole e le temperature tornano ad abbassarsi, una nuova ondata di calore è pronta ad investire tredici città italiane. Secondo il bollettino del Sistema nazionale di previsione allarme del Ministero della Salute, infatti, a Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma, Trieste, Venezia e Verona per la forte afa si potranno verificare «condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute per persone sane e attive e non solo per i sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche».
Allarme rosso, quindi, con un livello di allerta di categoria 3, il massimo della scala, e termometro che potrà arrivare fino ai 40 gradi percepiti. Sempre oggi in altre quattro città è previsto un livello 2 («condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili»): Ancona, Bari, Pescara e Reggio Calabria. Verso sera, tuttavia, forti temporali colpiranno le Alpi diretti verso il Piemonte, la Lombardia, parte della Valpadana centrale con grandinate.
Domani invece la situazione migliorerà e le temperature scenderanno di qualche grado quasi ovunque. Se da da un lato il caldo aumenterà di qualche frazione di grado sul resto del sud con 40°C tra la Puglia e la Basilicata, al nord, invece, grazie ai temporali della sera precedente si potrà respirare. Situazione critica ancora ad Ancona, Campobasso e Pescara, dove anche dopodomani è atteso un allerta di livello 3.
Ma “Ade”, l’anticiclone africano esteso per milioni di km quadrati che proprio in questi minuti sta arroventando l’Italia e il Mediterraneo, mollerà la presa finalmente nel fine settimana, con un calo delle temperature al nord e poi al centro, mentre al sud il caldo, seppure a varie riprese, proseguirà per tutto il mese. Nel weekend i venti occidentali faranno calare l’umidità e infine ci sarà un nuovo colpo di scena: all’inizio di luglio è già pronta la seconda mega-ondata di caldo che ci “traghetterà’’ dritti nel cuore dell’estate.