CEPAGATTI – Un sogno che diventa realtà. Il desiderio di una vita, avere una casa propria, calda, accogliente, funzionale e dotata di tutti i comfort. Soprattutto se in casa c'è un bambino diversamente abile, che ogni giorno è costretto a lottare anche per fare semplici gesti, anche semplicemente muoversi autonomamente. A risolvere questi problemi ci ha pensato una nuova  trasmissione televisiva. E i protagonista è stata la famiglia Valletta di Cepagatti.

Nella prima puntata di “Extreme Makeover Home Edition Italia”, la versione italiana del celebre programma della Abc che è andato in onda, ieri sera su Canale 5, papà, mamma e tre figli, di cui uno disabile, sono stati baciati dalla fortuna. La loro casa non gli permetteva di vivere agevolmente, soprattutto a causa delle tante “barriere architettoniche” che ostacolavano la vita del bambino costretto su una sedia a rotelle dalla nascita. Ma la voglia di andare avanti era tanta. E così ci ha pensato Canale 5 a dargli una grossa mano, costruendogli in una settimana una casa tutta nuova.

La puntata è stata registrata nel mese di giugno. Lo staff del programma è partito alla volta di Cepagatti per iniziare i lavori di una nuova abitazione. La famiglia è stata mandata in vacanza, per una settimana, a Eurodisney a Parigi, e il gruppo di lavoro ha costruito un edificio prefabbricato ad un piano adatto ad ospitare il bimbo con disabilità e l'intera famiglia, con l'aiuto di tutto il paese e di volontari accorsi da tutta la Regione.

Una prima puntata strappalacrime, vista la commozione e la simpatia che la famiglia Valletta ha, da subito, ispirato la conduttrice, Alessia Marcuzzi, che si è prodigata, insieme ad un architetto, un interior designer, un garden designer ed un tecnico direttore dei lavori, a progettare e realizzare la casa in tempi record, donando un po' di felicità ad un nucleo familiare meritevole di aiuto e solidarietà. Comunque tutto il paese si è mosso per aiutare questa famiglia, costretta a fare tanti sacrifici economici per le terapie del piccolo. Adesso, anche grazie ad una colletta popolare e all'aiuto di quanti gli saranno vicini, probabilmente sarà tutto più semplice.