CHIETI – Tutto rinviato al 2015. E’ l’unica novità dell’udienza preliminare svoltasi questa mattina dinanzi al gup del tribunale di Chieti Antonella Redaelli, che vede imputato Ivo D’Agostino. L’ex assessore alle politiche della casa del Comune di Chieti era stato arrestato il 30 luglio 2013 con le accuse di concussione e violenza sessuale.
D’Agostino avrebbe compiuto atti sessuali sulle donne (sette quelle che lo accusano) che si erano rivolte a lui per ottenere l’assegnazione di una casa popolare. I difensori Amleto Carobello e Edgardo Ionata, hanno presentato istanza di patteggiamento a 3 anni e 3 mesi di reclusione. Sei delle sette presunte vittime si sono costituite parte civile. Se ne riparlerà quindi il 21 gennaio 2015.