PESCARA – Ancora un blitz interforze nel quartiere Rancitelli a Pescara nell’ambito degli interventi disposti dal Comune per liberare gli alloggi dagli occupanti abusivi. Uno spiegamento di forze tra Polizia Municipale, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e mezzi di soccorso di 118 e Croce Rossa, nell’area del “Ferro di Cavallo”, nel cuore di Rancitelli a Pescara, per eseguire alcuni sfratti di persone che, per vari motivi, non hanno più diritto ad un alloggio popolare.
Un intervento che segue quello dei giorni scorsi in Via Lago di Capestrano e che fa parte di un programma concordato tra Amministrazione Comunale ed Ater per l’allontanamento, a breve termine, di almeno una trentina di abusivi che dovranno far posto a chi è in graduatoria da tempo, ma anche ad alcuni degli sfollati di Via Lago di Borgiano che proprio in questi giorni stanno per essere ricollocati in appartamenti già sistemati dagli operai dell’Ater.
Sono cinque per l’esattezza i provvedimenti, tre al civico 171 e due al 183. Di questi tre esecuzioni di sequestro preventivo a seguito di denuncia di occupazione abusiva e due sfratti ordinari da parte dell’ufficio giudiziario. Da precisare che stamane un appartamento è stato già trovato sgombro, l’altro in fase di trasloco.
Contestualmente, visto il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine, il Questore di Pescara ha inteso anche indicare un’attività di bonifica che ha portato al sequestro di una decina di automobili senza copertura assicurativa ed un paio di moto scooter con il numero di telaio abraso:
“Lo avevamo promesso, lo stiamo facendo – commenta il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo Lorenzo Sospiri – Altri cinque appartamenti popolari liberati e riassegnati. Escono i delinquenti, entra chi ha diritto. Continueremo grazie ai fondi stanziati dal presidente della Regione Marco Marsilio”.