AVEZZANO – Il Centro Merci della Marsica è ancora inattivo. Il futuro della struttura potrebbe essere legato alla figura del neogovernatore abruzzese. Troppo ghiotta l’occasione per le associazioni sindacali, che chiedono un intervento immediato per per “rendere viva” una struttura che creerà sviluppo sia a livello commerciale che occupazionale. E’ quanto chiede al “prossimo presidente della Regione Abruzzo”, il segretario UILPA Dogane Lazio e Abruzzo, Virgilio Tisba, che gia’ in altre occasioni ha richiamato l’attenzione sulla potenzialita’ logistica correlata all’apertura dell’Interporto di Avezzano.
“La struttura, imponente per dimensioni e dotazione, e’ collocata a confine con il casello di Avezzano dell’Autostrada dei Parchi, ed e’ servita da uno svincolo dedicato, oltre che dal binario che dalla locale stazione giunge all’interno, collegandolo alla rete ferroviaria – sottolinea Tisba nella nota – si fa appello al prossimo Presidente della Regione Abruzzo, nonche’ ai consiglieri, affinche’ si ponga quale obiettivo prioritario per la Marsica l’intervento immediato per l’apertura del “Centro Merci della Marsica”: rendere viva la struttura creera’ uno sviluppo sinergico delle attivita’ ad essa correlate, sia a livello commerciale, che occupazionale, stimolando l’indotto in uno step di crescita consistente ed effettivo”.
Un’infrastruttura del genere, sottolinea la Uil Pa Dogane, “assumerebbe una funzione di snodo per tutto cio’ che da Roma dovrebbe arrivare sulla costa, favorendo lo sviluppo e il rilancio dell’economia di tutto il territorio marsicano e dell’intera Provincia. L’Agenzia delle Dogane da tempo cura la propria presenza sul territorio della provincia, non mancando di riconfermare (da ultimo lo scorso aprile) la propria disponibilita’ a trasferire la sede avezzanese all’interno della struttura interportuale”, aggiunge Tisba.
“Cio’ garantira’ servizi a costo zero per gli utenti e svolgimento di operazioni doganali in tempo reale direttamente all’interno del Centro Merci, in spazi adeguati, fornendo cosi’ un concreto vantaggio in termini di servizio all’utenza per tramite di un’offerta qualificata e professionale dei servizi della struttura pubblica”, conclude la nota del segretario Uil Pa.