L’AQUILA – Lelio De Santis non è più assessore del comune dell’Aquila. Lo ha deciso il sindaco dopo la conferenza stampa tenuta ieri dall’Italia dei Valori. Cialente dopo altre esternazioni dell’ex Assessore De Santis, ritiene “venuto meno il rapporto di fiducia, lealtà e comprensione sua e dell’IDV, nei suoi confronti” oltreché “degli altri assessori e dei dirigenti che con abnegazione prestano il loro servizio, fra le mille difficoltà ( legate anche ai ritardi nell’approvazione dei bilanci registrati in questi anni ) che attanagliano la nostra azione amministrativa, caratterizzata da una intollerabile carenza di personale, acuita dalla complessa vicenda del rinnovo del contratto dei precari”.
De Santis, segretario regionale Idv, ieri incontrando la stampa aveva accusato l’amministrazione di eccessiva lentezza, invitando a un rilancio in vista dell’ultimo anno e mezzo di mandato.
“Comprensione che, al contrario – prosegue il primo cittadino – il resto della giunta e l’intera maggioranza hanno sempre avuto nei confronti delle ripetute difficoltà registrate soprattutto nel settore bilancio. Ritengo che sia arrivato il momento di andare ad un approfondito, serio, ponderato ma definitivo chiarimento della maggiorana di centro sinistra che governa questa fase bestiale della vita di questa Comunità. Di fronte alla disperazione della povertà che tocco con mano ogni giorno, ad una crisi economica che conoscemmo forse solo ai tempi della dominazione spagnola, a fronte delle difficoltà che abbiamo ancora per la ricostruzione, non solo materiale ma soprattutto sociale ed economica, farei offesa alla mia coscienza, alla mia storia ed alla mia visione e concezione della vita politica ed amministrativa se dovessi sorvolare e fare finta di niente”.
“Se due consiglieri dell’Italia dei Valori – conclude Cialente – Adriano Durante e Giuliano Di Nicola dovessero decidere di far mancare il loro sostegno all’Amministrazione Comunale, potranno farlo serenamente dinanzi a tutti i cittadini”. In sostanza se ciò dovesse accadere, Cialente potrebbe non avere più i numeri per governare.
Puntuale arriva la replica dei diretti interessati: “L’IdV ha appreso prima dalla stampa e poi da uno scarno comunicato del sindaco che e’ stato estromesso dalla maggioranza, poiche’ il Sindaco ritiene ‘venuto meno il rapporto di fiducia, lealta’ e comprensione sua (e dell’Assessore) – e dell’IdV – nei suoi confronti’. Lo afferma in una nota lo stesso Partito che ha aggiunto “Mistificando in maniera assoluta il significato ed il contenuto della conferenza stampa tenuta ieri dall’IdV, interpreta la stessa come percezione di un venir meno del rapporto di fiducia e lealta’. Spieghi il signor sindaco alla citta’ quando, come e con quali atti il partito che con piu’ passione ha sempre preso le sue difese e’ venuto meno al principio di lealtà”.
“L’aver invitato l’Amministrazione ad una azione piu’ incisiva e piu’ visibile – aggiunge sempre il Partito dell’Idv – puo’ essere segno di mancanza di lealta’ e fiducia? Il volersi presentare alla cittadinanza con opere pubbliche realizzate e’ segno di slealta’ e sfiducia? Non pensa il signor sindaco che una maggioranza di coalizione e’ fatta anche di voci diverse e di diverse sensibilita’? Se l’IdV non e’ un partito di “yes man” lo rivendichiamo con orgoglio! Spieghi il signor sindaco – conclude la nota – perche’ ha deciso di volersene andare facendo ricadere la responsabilita’ sull’incolpevole IdV”.