LANCIANO – Inaugurano la stagione con tris di medaglie – oro, argento e bronzo – gli iridati fratelli Luca e Ivano Pizzi, di Lanciano, ciclisti che, nella specialita’ tandem, hanno trionfato la scorsa estate anche alle Paralimpiadi di Londra. La coppia di atleti, nella prima prova di Coppa del mondo che si e’ disputata di recente a Merano, e’ arrivata seconda nella cronometro, staccata di appena 6 secondi dall’altra coppia italiana Panizza/Bersini che ha trionfato. Al terzo posto si sono piazzati gli spagnoli, i campioni olimpici Verge Balboa/Llaurado.
Nello stesso appuntamento sportivo, due giorni dopo, nella corsa in linea, e’ arrivato il primo posto. Su un circuito cittadino di 5 chilometri da ripetere 18 volte intorno a Merano e sotto una fitta pioggia i Pizzi hanno tagliato vittoriosi il traguardo. Si sono cosi’ presi la rivincita sulla coppia italiana, mentre al terzo posto si sono piazzati i polacchi Ladosz/Polak e in virtu’ di questi risultati gli abruzzesi sono diventati, temporaneamente, anche leader in Coppa del mondo.
La terza medaglia e’ arrivata a Madrid dove, qualche giorno dopo, a Segovia, a circa 100 chilometri dalla capitale, si e’ svolta la seconda prova di Coppa del mondo. “Qui purtroppo – dice Luca Pizzi – siamo stati sfortunati”. La solita iella delle forature, che li perseguita un po’ ovunque. “Nella cronometro – racconta l’atleta abruzzese – abbiamo bucato dopo 4 chilometri e siamo stati costretti al ritiro, mentre il giorno dopo, su strada, su un circuito di 12 chilometri da ripetere 9 volte, abbiamo conquistato il bronzo dietro gli equipaggi spagnoli Verge Balboa/Llaurado e Alera/Avila. Neppure in quest’occasione, comunque, la sorte e’ stata benevola: a 20 chilometri dal traguardo, in un momento decisivo della gara, abbiamo nuovamente forato la ruota posteriore: l’abbiamo prontamente cambiata, ma abbiamo perso 30 secondi, fondamentali per il risultato finale. Nonostante il grande recupero ci siamo dovuti accontentare del terzo posto, perdendo la maglia di leader di CdM”.
I prossimi impegni: dal 6 al 7 luglio i Campionati italiani a Brescia e poi in agosto la trasferta in Canada (Matane, Quebec) per la terza e ultima prova di CdM. “La settimana successiva – riprende Pizzi – si disputeranno i Mondiali sempre in terra canadese (Baie Comeau, Quebec) che rappresentano il massimo obiettivo per noi, e credo tutti gli atleti paralimpici”.