
PESCARA – Pescara è la provincia abruzzese con il maggior numero di societa’ ciclistiche rispetto alla popolazione in eta’ sportiva (1 ogni 8.951 abitanti), superando L’Aquila dove ce n’e’ una ogni 9.060 residenti. E’ quanto emerge da un’analisi di DAS (Generali Italia), compagnia specializzata nella tutela legale che, con la polizza Difesa associazione sportiva, vuole avviare un dialogo con le 118 societa’ ciclistiche sportive della regione e i loro oltre 2.370 tesserati.
“Il ciclismo su strada – spiega Roberto Grasso, amministratore e direttore generale di D.A.S. – espone gli sportivi a molti pericoli. Con una spesa minima, anche di 2 euro a persona, l’associazione ciclistica puo’ tutelare i propri iscritti sia nel caso in cui debbano attivarsi contro terzi per un danno subito durante l’attivita’ sportiva, sia per resistere a ingiuste richieste di risarcimento avanzate da altri nei loro confronti. Anche in sede penale – conclude Grasso – e’ fondamentale essere tutelati perche’ in caso di lesioni provocate dal ciclista a terzi e’ necessario difendersi”.
Al terzo posto della graduatoria elaborata da DAS c’e’ la provincia di Teramo, con una societa’ ciclistica sportiva ogni 9.624 abitanti mentre ultima e’ Chieti, con una societa’ ogni 9.867 residenti. A livello nazionale l’Abruzzo e’ al sesto posto per densita’ di societa’ ciclistiche sportive (1/9.387 abitanti). In Abruzzo, tra 2014 e 2015, il numero delle