QUADRI – Il dilemma dei piccoli comuni è lo spopolamento. A Quadri, però, si cerca di correre ai ripari. Il sindaco di infatti dichiara guerra al fenomeno e si ingegna: 5.000 euro ai nuovi nati purché, fino al 18 esimo anno di età, risiedano in paese.
Silvio Di Pietro metterà in gioco un buono fruttifero postale che sarà custodito dei genitori fino alla maggiore età. Tutto questo prevede, però, una contropartita, a fin di bene per la comunità: che il bimbo mantenga la residenza in paese fino al 18 esimo anno di età e che i soldi siano utilizzati per gli studi universitari oppure per aprire una attività a Quadri, dove dovrà restare attiva almeno per 5 anni.
Ma il primo cittadino fa di più, oltre ai 5.000 euro, ai nuovi nati di Quadri andranno anche 1.000 euro all’anno per tre anni, per ammortizzare le spese e accompagnare i bimbi fino all’asilo. A Quadri da 40 anni a questa parte la popolazione si è quasi dimezzata ed oggi, in paese vivono 800 abitanti. Dal 2016 sono nati due bambini, e il primo cittadino spera, con questa iniziativa, di poter invogliare gli abitanti di Quadri a restare nel piccolo comune teatino.