CASACANDITELLA – Aveva pensato di fare un figurone acquistando un'auto on line per il nipote, fresco di patente. Senonché l'uomo è rimasto vittima di una truffa, con i suoi soldi che si sono volatilizzati. Il protagonista e vittima della vicenda ha 44 anni e risiede a Casacanditella. Resosi conto di essere stato truffato si è rivolto ai Carabinieri per denunciare l'accaduto e cercare di recuperare il denaro, 600 euro.
L'uomo ha raccontato ai militari che navigando su internet, in uno di quei siti specializzati negli acquisti online, aveva trovato l'inserzione di una Fiat Panda in ottime condizioni che “faceva proprio al caso suo”. Dopo aver contattato il venditore e preso accordi telefonici con lui, aveva fatto un prima ricarica postepay di 400 euro per bloccare la vendita dell'auto e levare l'inserzione su internet e, dopo qualche giorno, una seconda ricarica postepay di 200 euro per completare il pagamento e stabilire le modalita' per il ritiro dell'auto. Ma intascati i soldi il venditore era sparito e tutti i tentativi per rintracciarlo al telefono erano risultati vani perché il suo cellulare era sempre spento. Resosi conto, a quel punto, di essere stato truffato il 44enne ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri di Casacanditella per raccontare l'accaduto.
Gli uomini dell'Arma hanno scoperto che i dati forniti dal truffatore della postepay erano inesatti: la data di nascita non era corretta. Ma alla fine sono comunque riusciti a risalire all'identità vera dell'uomo, un 34enne di Brescia con precedenti penali specifici, che è stato quindi denunciato in stato di libertà con l'accusa di truffa.