PESCARA – Nel caso in cui il candidato del centrosinistra Marco Alessaandrini dovesse vincere le elezioni comunali del 25 maggio e diventare sindaco di Pescara, ci saranno cinque persone a fare da garanti: l‘ex procuratore capo di Pescara Nicola Trifuoggi, l’ex senatore Nevio Felicetti, l’ambientalista Edvige Ricci, il generale della Guardia di Finanza Sirio Maurino, e l’ex presidente della Regione Gaetano Novello.
“Queste persone – ha detto Alessandrini in conferenza stampa – non saranno “controllori”, ma rappresentano una garanzia da estendere nei confronti della citta’ uno stimolo ulteriore per il loro impegno e la responsabilita’ di cui sono portatori, nei confronti della mia candidatura a sindaco che nasce verso la citta’. Si tratta di persone che hanno un patrimonio personale di fiducia nei confronti della comunita’ cittadina, acquisito durante belle carriere in politica, nella giustizia, tutela dell’ordine pubblico e nella difesa di ambiente e vivibilita’.
” Ho accettato – ha detto Felicetti- perche’ ho paura che in questo Paese divenuto e incredibile e molto strano qual e’ oggi l’Italia si affermino nomi che non rappresentano le esigenze della comunita’”. ” Credo che il nome di Alessandrini – ha evidenziato Maurino – sia quello di cui la citta’ di Pescara ha bisogno e che mi auguro venga presto consegnato alla storia dei sindaci della citta’”. “L’invito – ha sottolineato Novello – e’ che ognuno di noi si dia da fare perche’ Pescara torni a svolgere il ruolo di motore della Regione, di collettore di capacita’ imprenditoriali e dedizione al bene comune che le spetta”.
“Cerchero’ – ha detto – di portare i temi che mi impegnano da sempre dentro questo impegno nuovo. Aria e acqua, ovvero la ricerca di una maggiore vivibilita’ e la tutela del patrimonio presente, sono i temi su cui sono impegnata da sempre e che continueranno a impegnarmi dopo lo scandalo di Bussi, dopo le minacce che minano l’aria della nostra citta’”.
” Pescara – ha sostenuto Trifuoggi – ha bisogno di tante cose che Marco Alessandrini sono certo riuscira’ a dare, con l’umilta’ che lo contraddistingue e lo spirito di condivisione con le competenze che gli vengono dall’esterno a cui e’ abituato a fare affidamento. Ho avuto una vita densa, diciamo che questa volta voglio salire in anticipo sul carro del vincitore!”.