
PESCARA – Compattattezza o meno nel centrodestra pescarese? La cosa sembra non riguardare il presidente della Provincia Guerino Testa che annuncia la sua candidatura a sindaco di Pescara, supportata dal Nuovo Centrodestra, alle elezioni comunali del 25 maggio.
“Si parte!” – ha scritto Testa sui manifesti affissi in citta’ e sui quali compare, oltre al simbolo dell’Ncd, anche un cuore al cui interno c’e’ scritto “Testa Cuore”, giocando sul nome dell’aspirante sindaco. Testa ha fatto notare di essere “fiducioso” in merito alla ricucitura dei rapporti con il resto della coalizione e ha sottolineato che il suo non e’ “ne’ un capriccio ne’ una esternazione estemporanea, ma un desiderio maturato negli anni”.
Il suo nome, infatti, circolava gia’ nel 2009, quando gli fu chiesto di fare un passo indietro e di candidarsi in Provincia. Spera in “una coalizione unita”, affiancata anche da liste civiche, e si augura di “far tornare alle urne tanta gente”. Le fibrillazioni nel centrodestra non sono mancate negli ultimi mesi, tanto che per alcuni giorni e’ stata ventilata anche una terza candidatura a sindaco, oltre quella dell’uscente Luigi Albore Mascia (Forza Italia). Si e’ fatto avanti Carlo Masci, leader di Pescara Futura, ma poi ha annunciato di volersi ritirare.