TERAMO – Renzo Di Sabatino si tira fuori dalle prossime amministrative a Teramo. Il presidente delle Provincia ha deciso di fare un passo in dietro riguardo la sua candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative.
Nessuna designazione da parte del Partito democratico, bensì altro lavoro di ‘diplomazia’ per trovare una sintesi tra gli altri due aspiranti alla carica di sindaco nel centrosinistra, Gianguido D’Alberto e Giovanni Cavallari.
Di Sabatino, invita Cavallari e D’Alberto a individuare una proposta unitaria sui cui i Dem cittadini convergeranno. Se questa sintesi non ci fosse, il Pd correrebbe da solo con una lista rinnovata, fatta di giovani. “Nessuno pensi di poter fare liste con un pezzetto qua è là del partito democratico – ha spiegato il presidente – lo si può fare, ma quei pezzetti saranno fuori dal Pd e non parteciperanno più alle direzioni del partito”.