PESCARA – Il Comune di Pescara annuncia il dissesto controllato. Il percorso è già tracciato: entro fine anno il consiglio comunale dovrà votare la delibera per ricorrere alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, che andrà poi trasmessa alla corte dei conti e al ministero. Durata massima, dieci anni, tagli previsti, in tre anni, oltre 5 milioni di euro sui servizi e circa un milione e duecentomila sui trasferimenti.
In realtà la decisione era nell’aria già da tempo, almeno da quando il fallimento del comune di Pescara era apparso all’orizzonte. Ora dal pre dissesto si è passati al dissesto controllato. L’attuale maggioranza non vuole assumersi colpe. In qualunque caso adesso bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare.