TERAMO – I tre assessori comunali dell’NCD (Mario Cozzi, Valeria Misticoni, Marco Tancredi) si sono recati questa mattina dal sindaco Maurizio Brucchi, al fine di ribadire la disponibilita’ in relazione al mandato ad essi assegnato.
Gli assessori, pertanto – si legge in una nota del partito – hanno confermato di essere disponibili, qualora il sindaco lo ritenesse opportuno, a continuare a svolgere l’attivita’ amministrativa, sottolineando di essere pronti ad accettare ulteriori richieste che dovessero pervenire loro dal primo cittadino, nell’unico fine dell’interesse della citta’.
Di parere contrario il Movimento 5 Stella: “L’azzeramento della Giunta Brucchi dimostra tristemente, se ancora ce ne fosse bisogno, come della Citta’ di Teramo e dei teramani a Brucchi ed alla sua Giunta importi poco o nulla”. Inizia cosi’ una nota del consigliere comunale del M5S Fabio Berardini.
“Un gesto, che non mi ha affatto colto di sorpresa visto che, sin dall’inizio, questa consiliatura e’ stata caratterizzata da una maggioranza poco coesa, formata da tanti piccoli gruppi, ciascuno guidato da un proprio obiettivo ed una propria logica. Non e’ un caso, quindi, che fino ad ora abbiamo dovuto assistere a continui mutamenti di fronte, a giochi di equilibrio al fotofinish, ad accordi sottobanco fatti alla chetichella per evitare di far cadere la Giunta.
Tanto che le dimissioni presentate ieri dai quattro assessori che fanno capo a Paolo Gatti e furbescamente giustificate con l’esigenza di ridare slancio all’azione amministrativa – sostiene Berardini – mi pare rappresentino semplicemente l’ultima mossa, in ordine di tempo, di una partita a scacchi che si gioca su ben altri livelli e di cui assessori e consiglieri di maggioranza sono soltanto inerti ma compiacenti pedine. Peccato pero’ che a farne le spese sia una Citta’ ormai abbandonata a se stessa ed i teramani, costretti ogni giorno a fare i conti con la drastica riduzione dei servizi, con l’aumento di tributi e balzelli, con infrastrutture sempre piu’ carenti, con una gestione delle attivita’ commerciali, turistiche ed economiche in genere sempre piu’ disastrosa, con una capacita’ di puntare su investimenti e sviluppo pari a zero. Delle belle parole che abbiamo sentito pronunciare dal sindaco e di tutte le promesse fatte in campagna elettorale – prosegue il consigliere pentastellato – non e’ possibile trovarne, ad oggi, alcun riscontro nei fatti.
E’ ora, quindi, che Brucchi si faccia da parte visto che Teramo ed i suoi cittadini hanno bisogno di azioni concrete e non di certo di continuare ad assistere a giochi di potere tra i partiti ed i loro leader che oltre a svilire fortemente il ruolo di questa Amministrazione comunale fanno perdere di vista quelli che dovrebbero essere i veri obiettivi. E’ ora di dare una possibilita’ al Movimento 5 Stelle di cambiare questa Citta’”, commenta infine Fabio Berardini.