LANCIANO – Secondo il Wwf il Regolamento del verde pubblico e privato del Comune di Lanciano rappresenta “un buon punto di partenza che riconosce il ruolo del verde urbano nel benessere e nella qualita’ della vita dei cittadini: il Comune frentano e’ uno dei pochi comuni abruzzesi ad essersi dotato di un Regolamento del Verde, il nostro obiettivo e’ di proseguire su questa strada con attivita’ di pressione anche sulle altre amministrazioni comunali affinche’ il rispetto e la cura del Verde diventino occasione di crescita e progresso della comunita’”. E’ quanto dichiara in una nota il presidente del Wwf Zona Frentana Patrizia Arduini, in merito al regolamento di cui si e’ recentemente dotato il Comune di Lanciano.
“Molte delle nostre istanze sono state accolte durante l’iter di approvazione del testo finale – dichiara nella Arduini – questo disciplinare, se correttamente applicato, rappresentera’ il primo degli strumenti di pianificazione comunale che dovra’ necessariamente andare ad integrarsi con gli altri ancora da realizzare come il Piano del Verde ed il Censimento delle aree verdi”. Tra gli aspetti disciplinati dal testo approvato, “quello piu’ importante e’ inerente la potatura degli alberi pubblici e privati che non potranno piu’ essere sottoposti alla ‘capitozzatura’, ossia all’indiscriminato taglio di branche o di grossi rami dell’albero, la piu’ dannosa pratica di arboricoltura conosciuta”.
Inoltre, “gli abbattimenti degli alberi pubblici d’ora in poi saranno possibili solo in caso di stretta necessita’ e solo previa autorizzazione, cosi’ come per gli abbattimenti di quelli privati, se aventi dei requisiti minimi o se ricadenti in zone vincolate dal punto di vista ambientale”, sottolinea il massimo rappresentante della onlus Wwf Zona Frentana.
“Un importante elemento di saggezza introdotto e’ l’obbligo di sostituire l’albero abbattuto con la messa a dimora di tre piante di specie autoctona, prevenendo in questo modo il depauperamento del verde urbano – sottolinea Arduini – altra novita’ introdotta dal Regolamento e’ la possibilita’ di realizzare gli ‘orti urbani’. Il Comune di Lanciano mettera’ cioe’ a disposizione dei residenti e degli istituti scolastici una porzione di terreno pubblico concesso a titolo temporaneo destinato alla coltivazione di ortaggi, piccoli frutti e fiori, ad uso proprio dell’assegnatario e/o della sua famiglia ed ad uso didattico per le scolaresche”.