MONTESILVANO – Per mettere la parola fine ai presunti concorsi truccati banditi dal Comune di Montesilvano a novembre del 2007 interviene la prescrizione. La vicenda contava tra gli imputati il consigliere regionale e comunale di Pescara del Pdl Lorenzo Sospiri, l’ex sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma, l’ex assessore provinciale di Pescara Roberto Ruggieri, Luigi Marchegiani, ex capogruppo di Forza Italia al Comune di Montesilvano, Corrado Carbani, ex assessore comunale di Montesilvano, e altre dodici persone (per lo piu’ partecipanti al concorso).
Il Tribunale collegiale di Pescara, presieduto dal gudice Angelo Zaccagnini, questa mattina, infatti, ha dichiarato il non doversi procedere per intervenuta prescrizione per tutti gli imputati e per tutti i reati. L’8 marzo 2014 il processo era stato rinviato alla data di oggi tenendo conto di una direttiva del Csm secondo la quale i processi che hanno per oggetto reati non particolarmente gravi prossimi alla prescrizione e per i quali non fosse stata iniziata l’istruttoria, non dovevano essere celebrati e dovevano quindi essere rinviati ad una data successiva alla maturazione della prescrizione.
Nel caso specifico del processo sui presunti concorsi truccati, la gran parte dei reati contestati si prescrivevano a giugno 2015 e dunque per quella data non si sarebbe arrivati alla sentenza definitiva relativa al terzo grado di giudizio. Sospiri e Cordoma erano accusati di rivelazione di segreti d’ufficio, concorso in tentata truffa aggravata, concorso in induzione al falso. L’ex assessore Ruggieri era coinvolto in qualita’ di candidato al concorso.