L’AQUILA – “Cialente deve fare qualcosa per i 17 mila candidati e per i precari: dopo essere stato in Procura, vada in Giunta e revochi l’incarico dato” al Formez. Lo dice l’assessore regionale Gianfranco Giuliante. Il 24 agosto – ricostruisce Giuliante – la Giunta Cialente ha dato mandato a Formez per la gestione del concorso, delegandogli ogni decisione. Dopo le pubblicazioni di un quesito con risposta da parte di un sito on line e dopo le pseudo spiegazioni del Formez, che la Pezzopane ha ritenuto sbrigative, fumose ed insufficienti a fugare dubbi, Cialente si dichiara insoddisfatto delle stesse, al punto di preannunciare denuncia in Procura”.
“Cialente – insiste Giuliante – ci comunica che si augura chiarezza da parte della Magistratura. Una chiarezza dovuta ai 17 mila candidati e ai precari! Lo segue il suo Assessore Di Stefano, che sconfessa la Formez, ed il suo capo di Gabinetto nonché consigliere Provinciale Pietrucci, che chiede la sospensione del concorso. Nulla sembra aggiungersi in termini di chiarezza neanche dalle dichiarazioni di Carlo Flamment, Presidente Formez, che dopo essersi auto lodato, comunque, non spiega – e’ sempre Giuliante – come un quesito esemplificativo facente parte del ristretto numero dei quesiti-prova sia arrivato a L’Aquila. Viene da chiedersi, alla luce della indignazione che Cialente ha voluto esternare e alla chiarezza che il Comune esige, quale sia il motivo per il quale Cialente non convochi immediatamente una Giunta per ritirare il mandato dato a Formez. Se da un lato la gravita’ dell’accaduto e’ tale da meritare un richiesto intervento della Magistratura, Cialente sa bene che un esposto in Procura ha tempi non coerenti con la data di svolgimento del concorso”.