PESCARA – “Lavoriamo per rendere pedonale il Corso nei fine settimana”. Questo l’annuncio del sindaco di Pescara Marco Alessandrini. I rappresentanti dei residenti e dei commercianti di corso Vittorio sono stati ricevuti dall’Amministrazione comunale nel pomeriggio di oggi. A ricevere Antony Micolitti, a nome dei commercianti e Fabrizio Canta per i residenti c’erano, oltre al primo cittadino, l’assessore alla Mobilita’ e vice sindaco Enzo Del Vecchio e l’assessore al Commercio Giacomo Cuzzi ai quali e’ stato presentato un documento riassuntivo delle ragioni a difesa della pedonalizzazione di corso Vittorio, con in calce le iniziative pronte a scattare per tutelarla, a partire dalla manifestazione di sabato 25 ottobre.
“Abbiamo dialogato civilmente con il legittimo fronte del dissenso, quello non strumentalizzato – il commento del sindaco Marco Alessandrini – Abbiamo illustrato le ragioni che al momento ci hanno portato a intraprendere questa scelta, di riapertura, spiegando che sono ragioni oggettive, legate non solo a corso Vittorio, ma alle condizioni della mobilita’ cittadina presa nel suo complesso. Mobilita’ su cui e’ necessario intervenire nel senso della vivibilita’ e sicurezza in modo non arraffazzonato com’e’ accaduto fino ad oggi e come le condizioni di corso Vittorio richiedono”.
Dal nostro canto – aggiunge il sindaco – abbiamo anche reso la disponibilita’ a predisporre la chiusura nel fine settimana del tratto interessato, dopo l’orario di chiusura delle scuole, perche’ nel centro vogliamo investire su vivibilita’ e decollo del centro commerciale naturale. Una chiusura che non vuole essere una ‘concessione’, la nostra non e’ una posizione preconcetta, ma un passo verso la necessaria sistemazione della mobilita’ del centro cittadino: dovremo sistemare la rotonda di via Teramo, stiamo provvedendo a liberare la strada che passa davanti alla stazione, presto opereremo anche sull’area di risulta, non e’ detto che alla luce di tutto questo non ci possano essere soluzioni diverse da quella ipotizzata, senza ingolfare altre zone della citta’. Infine, non ci sottrarremo all’appuntamento per la manifestazione del 25 ottobre che confluira’ verso il Comune ne’ ad un confronto piu’ ampio, perche’ la finalita’ che ci muove e’ la stessa che anima questi cittadini e commercianti: quella di una citta’ dove si possa respirare, camminare, pedalare e usare i mezzi pubblici, ma e’ una dimensione che non si improvvisa, come corso Vittorio insegna, e va costruita con la citta’”.
“Abbiamo ben presenti i modelli in arrivo dal resto d’Europa – ha sottolineato il vice sindaco Enzo Del Vecchio – Non siamo l’amministrazione che vuole il traffico, siamo quelli che nel programma hanno la sostenibilita’, ma che devono guardare alla collettivita’ tutta. Per questo faremo in modo di chiudere nel fine settimana, trovando una soluzione digeribile da tutto il resto delle arterie cittadine. Per questo stiamo lavorando anche sulle Zone a traffico limitato, sui varchi e una volta sistemata pure la rotonda di via Teramo e la viabilita’ alternativa che passa per la stazione, non escludiamo di ripensare il provvedimento per corso Vittorio”. “Procederemo anche con la creazione del centro commerciale naturale – ha sottolineato l’assessore Giacomo Cuzzi – non lasciando la strada vuota, ma pensando una chiusura logica e animandola con eventi e iniziative che siano capaci di portare gente e rinascita commerciale della zona”.