PESCARA – “Abbiamo esaurito tutte le nostre forze, non siamo piu’ in grado di lavorare e le piccole imprese sono letteralmente sfiatate da un sistema distruttivo”. Lo denunciano le associazioni di categoria e del mondo imprenditoriale abruzzese, raccolto e condiviso dal presidente della Camera di commercio di Pescara, Daniele Becci che, questa mattina in conferenza stampa, si e’ fatto portavoce dell’iniziativa pubblica di denuncia, denominata “Ora o mai piu'”, che avra’ luogo domani sera, nello Stadio del Mare, a partire dalle ore 21.
“Il nostro tessuto imprenditoriale e’ costituito principalmente da piccole imprese – ha dichiarato Becci – che non sopportano piu’ il peso di uno Stato che non fa altro che prelevare. Se si aggiungono burocrazia e sistema bancario bloccato, ecco che la situazione e’ diventata insostenibile. E le Associazioni, durante l’ultimo Forum dell’Economia e dello Sviluppo, hanno deciso di scendere in piazza – ha spiegato il Presidente – nel cuore della propria citta’, per denunciare il loro stato di collasso, la loro impossibilita’ a proseguire le attivita’ di sempre con la paura di un’imminente chiusura anche per coloro che hanno resistito finora. Invito, percio’ – ha chiuso Becci – tutte le Istituzioni a venire ad ascoltare”.
Ad unirsi alla manifestazione anche il mondo sindacale. Unitamente infatti Cgil, Cils e Uil prenderanno parte, domani sera, all’iniziativa al fianco delle imprese del territorio “perche’ la crisi delle aziende porta con se una devastante crisi occupazionale. Sara’ un momento di denuncia ma anche di proposte – ha anticipato Umberto Coccia – Cisl – torneremo a riproporre un corposo Progetto di rilancio dell’intero assetto economico della provincia di Pescara ampiamente messo a punto e gia’ reso noto ai decisori politici. Ripartiremo da qui per un concreto sbocco operativo che s’impone nel giro di poco tempo.