CHIETI – L’obiettivo annunciato è di ridurre l’impatto sulle colture agricole. Per questo motivo dal primo giugno nel territorio provinciale di Chieti sara’ possibile abbattere i cinghiali in selecontrollo. Lo prevede il programma operativo per la gestione e la caccia dei cinghiali, sottoscritto questa mattina presso la sala della giunta della Provincia di Chieti alla presenza del presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, dell’assessore all’attuazione del piano di controllo dei cinghiali, Franco Moroni, del consigliere provinciale delegato alla Caccia e Pesca, Giovanni Staniscia, dei presidenti degli Ambiti Territoriali di Caccia Chietino-Lancianese, Corrado Di Nardo, e Vastese, Donato D’Angelo. Il programma prevede due tipi di interventi.
Il primo intende dare una risposta ai gravi danni che i cinghiali arrecano alle colture e agli allevamenti e ai problemi sulla sicurezza dei cittadini e degli automobilisti sulle strade. In tal senso sara’ attuato un puntuale monitoraggio delle situazioni di criticita’ cui si rispondera’ con interventi mirati tramite cattura e selecontrollo.
Con la seconda tipologia di intervento sara’ avviato un attento controllo sanitario sulla specie, grazie al quale si potra’ fare chiarezza sull’incidenza della trinchella e su altre possibili patologie, di cui occorre tenere conto per una corretta attivita’ di gestione dei cinghiali.