
PINETO – Intervenuto alla “Biciclettata Adriatica” nella tre giorni internazionale “Towards 2020”, sull‘area Marina Protetta Torre del Cerrano il neo governatore Luciano D’Alfonso ha detto: “Siamo di fronte ad un patrimonio, un giacimento di bellezza e valore che consente all’Abruzzo di rafforzare la sua capacita’ di attrattiva turistica”. Da Torre Cerrano prende corpo l’idea di un unico Parco Marino d’Abruzzo. Se ne fa sostenitore lo stesso D’Alfonso quando afferma: “Noi dobbiamo assumere l’impegno di legare il valore del parco del Cerrano a quello della costa teatina, di modo che il mare Adriatico diventi il piu’ grande parco di cui dispone l’Abruzzo”.
Il governatore va oltre e lancia la proposta di una stazione ferroviaria che “venga concepita rispetto alle esigenze di arrivo e di spostamento della comunita’ interessata a vivere e a visitare il parco del Cerrano”.
L’area, nata nel 2010 è diventata una realtà, tra le più importanti d’Italia; si lavorerà per mettere in rete la realtà abruzzese con le altre dei Paesi che si affacciano sui mari Adriatico e Ionio, al fine di raggiungere l’ambizioso obiettivo del 10% di mare protetto entro il 2020 a fronte dell’attuale 4, 56% dell’intero Mediterraneo.